Elezioni comunali Sicilia: i ballottaggi premiano il M5S, sconfitta la Lega di Salvini


Vittoria dei rappresentanti di M5S a Caltanissetta e Castelvetrano. A Caltanissetta Luigi Di Maio si è fatto vedere due volte in campagna elettorale, il candidato del M5S Roberto Gambino ha prevalso sull'avversario di centrodestra Michele Giarratana. A Castelvetrano, il comune del boss Matteo Messina Denaro, che due anni fa era stato commissariato per infiltrazioni mafiose, l'esponente dei 5 Stelle Enzo Alfano si impone largamente sul civico Calogero Martire.

Ma i riflettori erano tutti puntati su Gela, dove la Lega si giocava la sfida contro l'asse Pd-di Forza Italia a sostegno di Lucio Greco che invece è riuscito a spuntarla dopo un duro testa a testa con il leghista Francesco Spata. Di Maio dichiara al riguardo: “A Gela inquietante alleanza Pd-Fi”. Secondo voci di centrosinistra però i voti M5S sarebbero confluiti sul loro rappresentante.

Al Carroccio non riesce nemmeno Mazara del Vallo, città in cui è molto sentito l'argomento immigrazione. Il candidato della Lega, Giorgio Randazzo, viene sconfitto da Salvatore Quinci rappresentante di una coalizione di centrosinistra. Il vincitore Quinci dichiara: "Sono soddisfatto per un duplice motivo. Per avere lanciato il riscatto amministrativo di questa città e per avere evitato che qualcuno dal Nord venisse a mettere una bandierina a Mazara, dando a un eventuale successo un valore simbolico del tutto sbagliato".

A Monreale due candidati civici: vince Alberto Arcidiacono che sconfigge il sindaco uscente Piero Capizzi.

L'affluenza media nei cinque Comuni chiamati al voto è stata del 43,60 per cento: calato nettamente il numero dei votanti rispetto al primo turno (58,98 per cento).