
«Secondo l'Istat anche a marzo l'industria italiana continua a crescere. C'è ancora molto lavoro da fare, ma non molliamo. E per me questo ha un valore, al di là di tutte le polemiche e degli inutili estremismi che nulla hanno a che vedere con la vita reale del Paese».
Questo è il commento ai dati Istat che il vicepremier Luigi Di Maio ha postato sulla sua pagina social, evidenziando la crescita degli ordini e del fatturato nell'industria, che ha fatto registrare un incremento congiunturale del 2,2%, mentre nella media del primo trimestre del 2019 sono rimasti invariati rispetto al quarto trimestre dello scorso anno.
Osservando le stime del fatturato totale, cresciuto in termini tendenziali dell'1,3%, con incrementi dello 0,2% sul mercato interno e del 3,5% su quello estero, il Leader del 5 Stelle coglie l'occasione per ricordare che: «con l'avvio del reddito di cittadinanza daremo finalmente impulso anche al mercato interno e la fase 2, rappresentata dal decreto Crescita e dal decreto sblocca cantieri, darà ulteriore sollievo all'economia italiana».
Ribadisce quindi che: «Non è più il tempo degli slogan, ma quello del lavoro. Serve responsabilità e, in generale, invito tutti a dare supporto ai nostri imprenditori che sono la spina dorsale del Paese».