
«Nel 2019 si sono avuti solo due morti in mare»: è quando dichiarato dal ministro dell'Interno, Matteo Salvini, nel corso di un suo intervento a La7.
Da Roma intanto, il Viminale ha fornito dei numeri che confermano la sua affermazione: i dati infatti, aggiornati a maggio 2019, registrano solo 2 cadaveri recuperati in mare. Nello stesso periodo, le stime dell'Unchr, contano 402 persone tra dispersi e morti. Nel 2018 sono stati recuperati 23 corpi su una stima di 2.277 scomparsi.
«Mi piacerebbe essere ricevuto dal Papa ma non l'ho mai chiesto», ha confessato il vicepremier. «È una delle persone più stimolanti e affascinanti; avrei solo da imparare. Se ce ne sarà l'occasione lo incontrerò più che volentieri. L'accoglienza è un 'dovere nei limiti del possibile', dice il catechismo della Chiesa cattolica. Il possibile è stato superato. Tanti cattolici votano per la Lega, tanti votano per altre formazioni».
«Io testimonio la mia fede salvando vite umane (i morti in mare, come gli sbarchi, sono calati del 90%) e combattendo gli schiavisti e i trafficanti di esseri umani, accogliendo chi ha davvero bisogno ma facendo rispettare regole e confini. Felice del sostegno da parte di tante donne e uomini di Chiesa, lavoro per riportare anche l'Europa sulla via della difesa delle sue radici giudaico-cristiane, negate e dimenticate dai burocrati di Bruxelles servi degli interessi della finanza e dei poteri forti».