Migranti, indagata la Capitana Rackete della Sea Watch


È stata iscritta sul registro degli indagati la capitana della Sea Watch, Carola Rackete, che ha ignorato l'alt e continuando a far rotta per il porto di Lampedusa.

Le accuse che le sono state mosse riguardano favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e rifiuto di obbedienza a nave da guerra, così come previsto dal codice della navigazione. 

L'iscrizione nel registro degli indagati, eseguita dalla Procura di Agrigento, è stata fatta dopo l'acquisizione dell'annotazione della Guardia di finanza.

Intanto Fonti della Farnesina, come Francia, Germania, Lussemburgo, Portogallo e altri stati membri dell'Ue, comunicano di essere disponibili nell'accogliere i migranti.