
È stata aperta questa mattina, a Palazzo di Giustizia di Milano, dalle 9.30 alle 12, la camera ardente di Francesco Saverio Borrelli, il noto magistrato, morto all'età di 89 anni.
Il procuratore capo fu alla guida del pool di "Mani Pulite", sostituito poi da Antonio Di Pietro che, commosso, oggi, ha reso omaggio al suo ex capo, tornando ad indossare la toga durante il picchetto d'onore.
Uscito dalla camera ardente, l'ex pm Di Pietro non ha rilasciato alcuna dichiarazione ai giornalisti presenti per l'occasione, preferendo abbracciare i familiari del defunto Borrelli.
A rendere l'ultimo saluto all'ex procuratore, erano presenti anche il presidente dell'Anm Luca Poniz, Piercamillo Davigo, Edmondo Bruti Liberati, Gherardo Colombo, Mario Monti e Livia Pomodoro, il procuratore generale Roberto Alfonso, ai quali si sono aggiunti il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e il sindaco di Milano Beppe Sala con la fascia tricolore e l'ex sindaco Giuliano Pisapia.