La Basilica di Bari è stata occupata simbolicamente da una delegazione di migranti della provincia di Foggia e del ghetto di Borgo Mezzanone.
Questa iniziativa, che è stata organizzata dal Coordinamento Lavoratori agricoli USB Foggia "si inserisce nel più ampio percorso di lotta dei braccianti che vivono nei ghetti del territorio foggiano", così come si può leggere in una nota del sindacato, a firma di Aboubakar Soumahoro.
"Una lotta contro l'indifferenza della Regione Puglia e del Governo gialloverde - si continua a leggere - che cerca di trasformare una questione sociale in una questione di pubblica sicurezza. Nelle campagne del foggiano si continua con l'attacco alle 'baracche', per radere al suolo i campi dei braccianti senza una soluzione alternativa".
Da qui la protesta simbolica dei migranti che hanno chiesto un incontro con l'arcivescovo di Bari, lamentando che "da troppo tempo si attendono risposte e l'avvio di un tavolo regionale sui temi dell'agricoltura e del bracciantato, si chiedono incontri alle istituzioni regionali, ma finora nulla si è fatto".