
Si è concluso il vertice del Consiglio di Amministrazione di "Ferrovie dello Stato Italiane", il quale ha segnato un punto di svolta nel caso "Alitalia", scegliendo "Atlantia", la holding di Benetton, come partner da affiancare a "Delta Air Lines" e al Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’operazione.
Secondo quanto dichiarato in una nota dal "FS Italiane", l'azienda condividerà con i partner individuati un Piano industriale che potrà salvare le sorti di "Alitalia".
A commentare la soluzione presa è stato il ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio, che in un suo post su Facebook, ha scritto: «Alitalia è la nostra compagnia di bandiera, sono i nostri aerei, sono i nostri lavoratori. Io non canto mai vittoria prima di vedere le carte e un serio piano industriale, perché non faccio campagna elettorale sulla pelle delle famiglie e delle persone. Ma oggi possiamo dire di aver posto le basi per il rilancio di Alitalia!».
E sulla scelta fatta, il vicepremier ha aggiunto: «Nessun pregiudizio, già lo avevo detto, anche perché lo Stato continuerà ad avere la maggioranza assoluta dell’azienda e quindi anche il controllo della newco. Era questo l’obiettivo che si era fissato il governo».