
È stato arrestato e posto ai domiciliari oggi il sindaco di Apricena, Antonio Potenza, esponente della Lega, fermato insieme ad altre due persone nell'ambito di una indagine della procura di Foggia su presunte irregolarità nelle gare per l'aggiudicazione di commesse pubbliche.
A finire nel mirino della Guardia di Finanza sono stati anche un altro amministratore pubblico, un imprenditore ed altre 12 persone tra pubblici ufficiali e professionisti, per i quali sono scattate misure di natura interdittiva.
Gli arresti sono scaturiti in seguito alle indagini condotto dalla Guardia di Finanza e attivate da una denuncia su irregolarità nelle gare d'appalto nelle quali, secondo l'accusa, sarebbe stato favorito un imprenditore molto vicino al sindaco Potenza.
I finanzieri hanno accertato reati di natura fiscale, fatturazione per operazioni inesistenti, false dichiarazioni di redditi, oltre ad un episodio di concussione.