
«Noi non abbiamo più un governo: su autonomia, manovra d'autunno, Tav, non c'è più un tema sul quale questo governo ha una posizione comune. C'è una crisi politica».
Non risparmia le parole il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, ospite di SkyTg24 dove lancia un duro attacco contro il governo giallo-verde.
Per il presidente della Regione Lazio, il compromesso tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio starebbe causando «un mezzo omicidio delle prospettive di sviluppo nel Meridione. Di Maio sta distruggendo il Sud Italia».
«Questo contratto è fallito - conferma Zingaretti - Salvini e Di Maio sono popolari perché hanno passato un anno a redistribuire soldi. Ma quei soldi non c'erano, li hanno presi dalle tasche degli italiani. Questo governo rimetterà le mani nelle tasche degli italiani. Noi faremo una battaglia durissima».
Zingaretti punta il dito anche contro l'operato di Salvini e il decreto sicurezza, che commenta con le parole del capo della Polizia: «Franco Gabrielli ha lanciato grido d'allarme che va raccolto o c'è un investimento sul nuovo personale o è quasi automatico che andremo verso un calo delle forze che devono garantire la sicurezza del Paese».
E aggiunge: «Questo non è un decreto sicurezza. Per me sicurezza è rapporto con i sindaci, sostegno all'intelligence, firmare il contratto per le forze dell'ordine. Di questo nel decreto non c'è nulla. Serve per fare propaganda politica».
Poi conclude spendendo due parile sulla Tav. «Abbiamo il presidente del Consiglio che dice sì alla Tav e il partito del premier, che ha il più alto numero di parlamentari, che presenta una mozione contro. Noi abbiamo presentato la nostra posizione e sosterremo la nostra posizione. Con il gruppo al Senato decideremo la strategia che in maniera più chiara metta in evidenza questa follia».