
«Non darò nessun permesso allo sbarco finché dall'Europa non arriverà l’impegno concreto ad accogliere tutti gli immigrati a bordo della nave. Vediamo se alle parole seguiranno dei fatti. Io non mollo».
È questo il commento che il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ha scritto sulla notizia che riguarda la sua decisione di chiudere l'accesso al porto di Lampedusa anche alle navi della Guardia Costiera.
Il divieto giunge in seguito al violento naufragio che ha coinvolto ieri circa 150 migranti, trasferiti nella notte sulla Gregoretti, nave della Guardia Costiera italiana, che ha spinto il vicepremier a negare l'approdo alla nave italiana.
Fonti del Viminale hanno reso noto che: «Il governo ha ufficialmente interpellato la Commissione europea affinché coordini le operazioni di ricollocazione degli immigrati che attualmente sono a bordo di una nave della Guardia Costiera italiana. Si tratta di 135 persone. In attesa di risposte ufficiali, non è stato indicato alcun porto di sbarco».