
«Inaccettabili gli attacchi delle truppe ribelli agli obiettivi civili (ospedali e aeroporti), inaccettabile il silenzio di gran parte degli organismi internazionali a fronte di queste aggressioni. Chi alimenta la guerra in Libia, odia l'Italia e l'Europa e mette a rischio la sicurezza nell'intero continente».
Sono le parole del ministro dell'Interno Matteo Salvini, a seguito una conversazione avuta con il suo omologo libico, Fathi A.A. Bashagha.
Salvini ha confermato «sostegno e collaborazione da parte del governo italiano ed ha auspicato un rapido ritorno alla stabilità».