L'ex premier Matteo Renzi è stato censurato dal Pd, che ha bloccato il suo intervento in Senato.
Secondo quanto rivelato da "Il Giornale", infatti, sembra che il deputato dem abbia richiesto di poter intervenire circa il Russiagate e che la maggioranza zingarettiana si sia opposta, perché secondo il partito «Renzi non rappresenta l'unità del gruppo, quindi non deve essere lui a intervenire».
Ad intervenire sulla vicenda è stato il senatore dem Salvatore Margiotta, che durante l'assemblea a porte chiuse del gruppo a Palazzo Madama, ha detto: «Speriamo che nessuno venga a sapere di questa nostra discussione interna: è incredibile che con il governo nei guai sui soldi russi noi gli facciamo il favore di accapigliarci sul diritto di parola di Renzi».
A non essere d'accordo è il capogruppo del Pd Andrea Marcucci, che ha fatto sapere che «Renzi mi ha chiesto sabato di poter intervenire, seguendo la corretta procedura, e io ovviamente ho detto di sì: è stato presidente del Consiglio, ed è la voce più autorevole che possiamo avere, su un tema di questa portata internazionale».