Tav. Renzi: «L'ho sempre sostenuta, da Torino a Palermo»


«Di Maio dice: Renzi era un NoTav. Io dico: sarà il caldo, poverino. Ho sempre sostenuto la Tav, da Torino a Palermo, passando persino per il ponte sullo stretto. Ho sempre difeso le forze dell’ordine dai violenti del NoTav, a cominciare da chi veniva condannato per aver invaso il cantiere o preso a sassate I poliziotti».

Questo è quanto ha scritto l'ex premier Matteo Renzi su Facebook, in un suo lungo post dove ha ripreso il tema caldo della Tav.

Sul suo profilo social, infatti, il deputato del Pd è ritornato a parlare del problema, facendo riferimento alle ultime affermazioni del vicepremier Luigi Di Maio, al quale ha ricordato che: «Quando sono diventato Premier, ho lavorato con i tecnici del Mit e con i francesi e abbiamo cambiato il progetto, risparmiando circa tre miliardi di euro e con un minore impatto. E abbiamo dato il via libera all’opera. Altro che No Tav, dunque».

E ha sottolineato come: «La differenza tra chi fa politica e chi starnazza è che noi abbiamo cambiato il progetto, rendendolo migliore. Di Maio ha cambiato posizione, rendendosi ridicolo. Non è la prima volta: Tav, Tap, Ilva, Olimpiadi, Euro, Deficit, Vaccini, Benetton, Mattarella. Quante volte Di Maio ha smentito le idee della campagna elettorale? Ormai non si contano più».

Renzi ha concluso il suo post dicendosi «felice che la Tav, ripensata dal nostro lavoro, si faccia».