Tria propone disegni alternativi alla flat tax. Borghi: «Nessuno lo obbliga a continuare a fare il ministro»


«Ho ascoltato un’interessante intervista del ministro Tria dove afferma di aver già deciso il deficit per il 2020, di non aver intenzione di attuare i minibot e di aver già deciso come fare la flat tax» ha dichiarato Claudio Borghi in un'intervista ad "Adnkronos".

Per il presidente della Commissione Finanze della Camera, «Tutto ciò è curioso perché sono argomenti attualmente in corso di discussione all'interno del nostro partito e non mi pare vi sia stato ad oggi un confronto approfondito su tutti questi temi».

«Comunque le nostre sono idee e proposte e le idee spesso durano di più dei ministri o dei deputati» ha fatto sapere Borghi, ricordando che «È preciso dovere di un ministro del nostro governo tagliare le tasse, pagare i fornitori velocemente, riconoscere i crediti di imposta e rispettare il contratto di governo e gli impegni del parlamento, tutti, non solo quelli graditi» e concludendo che «Se non si è d’accordo, nessuno obbliga a continuare a fare il ministro».