
Condannati in appello l'ex leader della Lega, Umberto Bossi e l'ex tesoriere Francesco Belsito, rispettivamente a due anni e sei mesi e quattro anni e dieci mesi.
È quanto stato richiesto dal sostituto procuratore generale della Cassazione, Marco Dall'Olio, nel corso dell’udienza che si è svolta alla sezione feriale della Suprema Corte.
Il caso in questione è quello della presunta maxi truffa ai danni dello Stato, ovvero quello per cui sono scattati i sequestri per i 49 milioni di euro dopo la condanna a Genova di Bossi, Belsito e tre ex revisori dei conti della Lega Nord, Stefano Aldovisi, Antonio Turci e Diego Sanavio (per loro tre derubricato il reato di truffa in un reato minore) per rimborsi elettorali non dovuti dal 2008 al 2010.