
«Non è possibile che mercoledì si voti una mozione contro la Tav, contro il progresso, il futuro, sarebbe un voto contro il governo, contro l'Italia, contro gli italiani, noi ne trarremo le conseguenze, non stiamo al governo per perdere tempo».
Lo afferma il vicepremier leghista, Matteo Salvini, in piazza a Nerviano, parlando della mozione no Tav dei 5Stelle da mercoledì in Senato.
«Noi siamo qui per fare le cose. Se qualcuno, nonostante gli italiani e i piemontesi abbiano votato, va in Parlamento a voler bloccare la Tav, lo sviluppo futuro e la crescita, si prende una responsabilità», continua il ministro.
«Io stasera sono al Senato per votare il Decreto sicurezza bis - incalza Salvini - e ne sono felice. Conto che passi, è una legge che serve al Paese. Però nel 2019, dopo che c’è stato il voto regionale in Piemonte, il voto delle europee e dopo che gli italiani si sono espressi chiaramente sul fatto di voler fare le cose, le opere, strade e autostrade, porti, aeroporti e ferrovie, se qualcuno ancora questa settimana viene in Parlamento a dire ‘no, blocchiamo, torniamo indietro' evidentemente è un problema».