Offese per Giorgia Meloni: a scriverle è un ex brigatista rosso


«Si tatuerà Benito Mussolini sulla faccia condividendo una foto su Instagram per non essere considerata troppo poco di destra?».

Queste le parole che introducono il post ironico rivolto alla leader di "Fratelli d'Italia", Giorgia Meloni, nel quale si legge anche «Userà i migranti come carbonella per sembrare ancora più cattiva? Giuro che se rinasco vorrei nascere Giorgia Meloni».

Le parole sono state scritte dall'ex brigatista italiano, Raimondo Etro, uomo coinvolto nell'organizzazione del sequestro di Aldo Moro e dell’assassinio del giudice Riccardo Palma, che, come scrive in risposta al post la Meloni stessa «è stato premiato anche con il reddito di cittadinanza».

Agli insulti la deputata controbatte continuando a dire che quest'uomo «Invece di are in imbarazzato silenzio preferisce insultarmi. Mentre gli italiani lavorano, c’è lui che prende una paghetta dallo Stato per stare a casa e scrivere cose di questo genere. Un po' di vergogna no? E il M5S che dà il reddito di cittadinanza a gente così, non ha nulla da dire?».