
La seduta del Senato indetta per votare le mozioni sulla Tav è iniziata questa mattina alle ore 9, con un documento presentato dal Movimento 5 Stelle in cui bocciava la mozione, considerata «un'idea vecchia di 30 anni».
In aula, il capogruppo della Lega Massimiliano Romeo, ha annunciato ufficialmente: «Diremo sì alla mozione del Pd», ricevendo una risposta su "Facebook" dal M5S che ha dichiarato che: «La cosa più ridicola è che la Lega li sostiene dopo che il Pd ha presentato una mozione di sfiducia su Salvini. L'inciucio è servito! Aprite gli occhi!».
Ad intervenire è stato pure il senatore M5s Alberto Airola che, facendo riferimento al cartello esposto dal senatore Pd Mauro Laus con il quale ha attaccato i grillini che "cambiano idea ad Alta Velocità", ha dichiarato che «il Pd non finisce mai di stupire: mentre alla Camera presenta una mozione di sfiducia nei confronti del ministro dell’Interno Matteo Salvini, al Senato riscrive la mozione sul Tav per andare incontro alla Lega. In questo quadro il senatore Laus ha anche il coraggio di venire a dare lezioni a noi! Di cosa in particolare? Di coerenza?».
Si aggiunge poi il commento di Matteo Renzi che ha scritto che «La partita Salvini-Di Maio? 6-0, 6-1» aggiungendo che il primo dei due vicepremier «non ha le palle, non è una persona coraggiosa» e che «se il governo non cade ora andrà avanti oltre maggio 2020, quando ci saranno nuove nomine».