Cambiamenti climatici: "Agricoltura a rischio"



Nel mediterraneo, e in generale in alcune regioni d'Europa, l'agricoltura è in costante diminuzione. 

La causa deve riferirsi ai cambiamenti climatici. Lo rivela il rapporto dell'Agenzia europea per l'Ambiente (Eea). 

Lo studio avverte che, entro il 2050, il calo dei redditi agricoli potrebbe raggiungere il 16% e che la coltivazione richiederà tra il 4 e il 18% in più di acqua. Tutto questo in un continente già a elevato rischio di desertificazione e con il livello di dissesto idrogeologico ed erosione tra i maggiori in Europa. 

"In alcune regioni dell’Europa meridionale e del Mediterraneo la produzione agricola e di bestiame diminuirà e potrebbe persino dover essere abbandonata" sono le parole esatte del rapporto. 

Raccolti più poveri e costi di produzione più elevati, del resto, si sono già verificati, con una perdita di 44 milioni di posti di lavoro in tutta l'Ue, a fronte dei circa 22 milioni di lavoratori coinvolti nel settore. Il rapporto ricorda inoltre che "l’agricoltura rappresenta circa il 10% di tutti i gas serra nell’UE", dato che si riflette su quanto il settore dovrà fare ancora per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2030 e il 2050.