
«L'unica colpa che ho è di essere stato ingenuo ritenevo di vivere in un Paese democratico».
Con queste parole, il leader della Lega, Matteo Salvini, rilascia un'intervista al giornale "Libero", durante la quale considera «Vigliacchi, M5S e Pd».
Secondo l'ex vicepremier infatti questi due partiti che «si detestano», «si sono messi d'accordo per non far votare gli italiani. Fino a due settimane fa si insultavano furiosamente l'uno con l'altro».
Salvini si dice poi «orgoglioso di essere rimasto fuori da questo mercato delle vacche indegno» nel quale «i 5 stelle sono diventati peggio della casta che hanno sempre giurato di voler combattere e i grillini ormai sono il partito delle poltrone».