
"Stamattina sono riuscita a votare sulla piattaforma Rousseau eppure in teoria non potrei, perché sono stata espulsa".
A confessarlo ad Adnkronos è la deputata Veronica Giannone, la quale spiega di essersi collegata alla piattaforma Rousseau per partecipare al voto sull'accordo di governo col Partito democratico.
"Non sono certo l'unica, ci sono altri casi come il mio", afferma con certezza la deputata.
Come indicato all'interno del regolamento, la Giannone non avrebbe potuto votare in quanto era stata estromessa dal gruppo alla Camera insieme alla collega Gloria Vizzini con un post sul Blog delle Stelle che ne decretava l'espulsione.
"Non mi spiego come ciò sia possibile", continua Giannone, che a sostegno delle sue parole allega anche uno screenshot di conferma del voto.
Ma anche Loredana Fasano Marangolo, ex attivista M5S che ha fatto parte del Meet Up di Bari, confessa di essere entrata nell'area voto della piattaforma. Alle ultime europee Fasano Marangolo si era addirittura candidata con Europa Verde: poi l'avvio del provvedimento disciplinare nei suoi confronti.
E non si tratta degli unici casi isolati.