"Luigi Di Maio sta scivolando verso sinistra" con la nascita di questo nuovo governo con tra M5S, Pd e Leu.
"Per il Movimento 5 Stelle questa nuova alleanza è un po' un 'lascia o raddoppia'. Se Di Maio si avvicina troppo al presidente francese Emmanuel Macron, se non tiene la sua linea, penso che abbia da preoccuparsi a livello elettorale, rischia di perdere voti".
Sono la parole rilasciata all'AdnKronos da Christophe Chalençon, uno dei leader dei gilet gialli, che a febbraio scorso aveva incontrato in Francia l'allora vicepremier Luigi Di Maio e Alessandro di Battista, creando una crisi diplomatica tra Francia e Italia culminata con il richiamo a Parigi dell'ambasciatore Christian Masset.
Il rischio per il Movimento 5 Stelle, sostiene il leader del gilet gialli, è perdere consensi elettorali.
"Se Di Maio non tiene la linea che ci ha illustrato a febbraio scorso per due ore, in particolare sul tema dei migranti, - continua Masset - rischia di perdere consensi. Sui migranti ci aveva detto che voleva impedire che la Francia e altri paesi europei continuassero a saccheggiare l'Africa e che era quindi necessario aiutare i paesi africani intervenendo localmente. Se cambia linea e diventa 'l'amicone' di Macron penso Di Maio si debba preoccupare".