Le relazioni tra i membri dei due Paesi fondatori dell’UE, Italia e Germania, rappresentano il “massimo livello di eccellenza” e tra loro sono “in piena sintonia”, secondo quanto dichiarato dal Capo di Stato italiano Sergio Mattarella.
“I legami tra Italia e Germania sono ai massimi livelli di eccellenza, sia in termini di relazioni bilaterali che a livello di Unione Europea”, ha chiarito Mattarella, a margine di un incontro al Palazzo del Quirinale a Roma con il suo omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier, in visita ufficiale di due giorni in Italia.
In politica estera, L’Italia vuole lavorare a fianco della Germania “sotto ogni aspetto” all'interno delle due organizzazioni l’UE e NATO. E ha aggiunto il presidente "la Germania e l’Italia non solo sono membri fondatori dell’UE, ma ne interpretano con convinzione i valori e gli obiettivi”.
Concludendo ha poi sottolineato come “entrambi i Paesi sentono profondamente il legame transatlantico e l’Italia è interessata a sviluppare questi due capisaldi della politica estera – l’UE e l’Alleanza atlantica – e a cooperare (con la Germania) sotto ogni aspetto”.
Mattarella ha anche reso omaggio alla “grande sensibilità” di Steinmeier, qualità che il presidente tedesco ha dichiarato in un commovente discorso tenuto il mese scorso nella città toscana di Fivizzano in occasione del 75° anniversario dei massacri di oltre 320 italiani perpetrati dalle SS.
Nel discorso, Steinmeier ha chiesto perdono all’Italia per l’atrocità della seconda guerra mondiale e ha messo in guardia contro la recrudescenza del nazionalismo in Europa con l’ascesa dei movimenti politici di estrema destra.