Bilancio 2020. Nuova revisione di spesa

 (foto: EPA)

La legge finanziaria 2020 include una nuova revisione della spesa che, secondo una nuova bozza, riguarda la retribuzione aggiuntiva dei dipendenti pubblici che prestano servizio in una pubblica amministrazione o autorità, con l’esclusione delle aziende private.

Un decreto governativo da approvare entro giugno fisserà i “criteri, i limiti e le tariffe” dei pagamenti aggiuntivi, esclusi i rimborsi spese.

Il progetto di bilancio prevede inoltre che le amministrazioni pubbliche non potranno acquistare servizi o beni che superino la soglia della spesa media nel periodo 2016-2018, ad esclusione della sanità.

In base al progetto di bilancio, i contribuenti potranno ottenere detrazioni fiscali fino al 19% delle spese “certificate” attraverso bonifici bancari o pagamenti con carta di debito e di credito.

Le deduzioni fiscali per i redditi superiori a 120.000 euro saranno progressivamente ridotte e non saranno applicate per i redditi superiori a 240.000 euro, secondo il progetto di testo.