Calcio. Ancelotti: "Un attacco alla mia professionalità"

 (foto: ANSA)

L'allenatore del Napoli Carlo Ancelotti ha ottenuto il divieto di giocare una partita per protestare contro una presunta penalità non assegnata alla sua squadra nella partita contro l’Atalanta in un pareggio per 2-2 al San Paolo.

Ancelotti era furioso che un contatto tra il difensore danese dell’Atalanta Simo Kjaer e l’attaccante spagnolo del Napoli Fernando Llorente non è stato giudicato un rigore e il centrocampista croato Josip Ilicicic ha continuato a segnare il secondo gol di Atalanta, a cinque minuti dalla fine.

Le sue veemente proteste gli hanno assicurato un cartellino rosso.

Ha definito la sua espulsione un “attacco alla mia professionalità”.