
La bozza del decreto del governo che prevede misure volte a “contrastare i cambiamenti climatici e promuovere la green economy” è stata modificata e rafforzata in diversi ambiti, secondo una versione aggiornata che l’ANSA ha visto.
Il nuovo pacchetto incentiva le persone a rottamare i veicoli inquinanti, estendendoli sia alle moto che alle automobili.
Le persone che vivono in città con alti livelli di inquinamento e le auto di scarto con standard di emissione di Euro 3 o inferiori o le moto con standard di emissione bassi riceveranno un bonus di credito d’imposta di 1.500 nel primo caso e 500 euro nel secondo.
Il credito d’imposta potrà essere utilizzato negli anni successivi per gli abbonamenti ai trasporti pubblici e per i servizi di mobilità condivisa elettrica o a emissioni zero.
Il pacchetto stanzia 20 milioni di euro per scuolabus elettrici, ibridi o non inferiori alla norma sulle emissioni Euro 6.
La nuova bozza prevede inoltre il ritorno dell’incentivo a ridurre il prezzo di prodotti alimentari e saponi venduti “sfusi” senza imballaggio, oppure shampoo, bevande e altri liquidi venduti alla spina con contenitori riutilizzabili.
Questa misura era già presente nella bozza originale, ma è stata eliminata da una versione successiva.