Legge finanziaria. Renzi: "Non possono dire che è la rivoluzione del proletariato"

 (foto: ANSA)

Il leader di Italia Viva (IV) Matteo Renzi, è intervenuto sul presunto il taglio programmato dal governo al cuneo fiscale sul lavoro nella legge finanziaria 2020.

L’ex leader ed ex premier del Partito Democratico ha dichiarato di aver "dato 80 euro al mese per sei anni (in un aumento salariale a basso reddito) e mi hanno detto che era solo una mancia. Ora stanno solo mettendo due miliardi nel cuneo fiscale (taglio), e non possono davvero dire che è la rivoluzione del proletariato”.

Renzi ha chiesto un taglio più consistente dei tagli alle imposte per sperare di rilanciare l’economia.