M5S. Secondo i pentastellati: "Occorre ristabilire un rapporto di uguaglianza tra i rappresentanti"

 (foto: ANSA)

Un gruppo di dissidenti del Movimento 5 Stelle ha pubblicato oggi online una carta delle richieste formulate dopo la riunione di domenica a Firenze.

Tra le richieste contenute nella ‘Carta di Firenze 2019’ c’è l’abolizione del ruolo di ‘leader politico’ del movimento, carica ricoperta ora da Luigi Di Maio.

“Pensiamo che in un momento così delicato per il futuro dell’M5S, sia necessario ristabilire un rapporto di uguaglianza tra i rappresentanti eletti a tutti i livelli e la base”, hanno fatto sapere dal M5S.

Il documento chiede inoltre che si tenesse un’assemblea nazionale M5S e che il sistema informatico di Rousseau, che i membri utilizzano per le votazioni online su questioni chiave, fosse di proprietà del movimento.

Attualmente è di proprietà di un’associazione, il cui presidente è Davide Casaleggio, figlio del defunto co-fondatore di M5S Gianroberto Casaleggio.