
La corte d’appello di Ancona ha confermato la condanna a 12 anni di carcere per il militante di destra Luca Traini, accusato di aver sparato e ferito sei migranti africani a Macerata nel febbraio 2018.
Traini, 30 anni, ha detto di essersi vendicato per l’omicidio di una donna romana Pamela Mastropietro fuori Pollenza, da parte di uno spacciatore nigeriano Innocent Oseghale che ha violentato la donna.
Nel 2016 si è presentato senza successo alle elezioni locali per il partito della Lega euroscettica contro gli immigrati. Il nome di Traini è stato scritto su una delle riviste di armi usate dal terrorista australiano Brenton Harrison Tarrant nella sparatoria della moschea di Christchurch di marzo, in cui 51 persone sono state uccise.