
Secondo un sondaggio dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), circa sette milioni di persone hanno tatuaggi in Italia.
Questo equivale al 12,8% della popolazione italiana e, se si includono anche gli ex tatuaggi, questa percentuale sale al 13,2% degli italiani.
La tendenza è più diffusa tra le donne (13,8%) che tra gli uomini (11,7%) e, mentre le donne preferiscono averli sulla schiena, sui piedi e sulle caviglie, gli uomini preferiscono braccia, schiena e gambe.
L’età media per il primo tatuaggio è di 25 anni e la fascia di età più rappresentata è di 35-44 anni con il 23,9%, anche se ci sono anche molti ragazzi dai 12 ai 17 anni con tatuaggi, il 7,7%.
Poco più della metà di coloro che hanno un tatuaggio, il 58,2%, conoscono i rischi per la salute ad essi legati.